(dal sito: https://www.noicostellatori.it/chi-siamo/bert-hellinger)

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Bert Hellinger nasce a Leimen il 16.12.1925, secondogenito di Albert e Anna Hellinger. Due anni dopo la famiglia si trasferisce prima a Stoccarda, e dopo altri tre anni a Colonia, dove Bert Hellinger frequenta le scuole elementari. All'età di dieci anni viene mandato al collegio dei Missionari della Congregazione di Mariannhill, a Lohr sul Meno. Qui passa cinque anni che egli stesso definirà i più belli della sua infanzia. 

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Durante la guerra il collegio viene trasformato in lazzaretto, perciò Bert Hellinger entra al Liceo Friedrichsgymnasium di Kassel. Due anni dopo, a soli 17 anni, viene assegnato al Reichsarbeitsdienst, il servizio nazionale di lavoro obbligatorio e successivamente è chiamato alle armi nella Wehrmacht. Nel novembre 1944 viene fatto prigioniero, ma dopo un anno riesce a fuggire dal campo e a ritornare in Germania. 

Sei settimane dopo entra nell'Ordine dei Missionari di Mariannhill. Dopo un anno di preparazione passa al seminario della Congregazione a Würzburg e contestualmente inizia a studiare teologia all'Università di Würzburg. Cinque anni dopo viene consacrato sacerdote per poi essere inviato nella Diocesi di Mariannhill, vicino a Durban in Sudafrica, gestita dalla Congregazione.[Ritorno a capo del testo]Subito dopo il suo arrivo viene mandato all'Università di Pietermaritzburg per perfezionare ulteriormente i propri studi. Qui inizia la sua preparazione universitaria biennale, che lo porterà a diventare docente e presto anche rettore di un seminario per studenti chiamati al sacerdozio. 

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Dopo un esaurimento nervoso è nuovamente inviato alla missione, dove riprende la propria attività di missionario e sacerdote. Impara la lingua degli Zulu e traduce testi di canzoni nella loro lingua. Si dedica anima e corpo a questo lavoro e prende addirittura la cittadinanza sudafricana, Paese in cui progetta peraltro di passare il resto della vita. Alcuni anni dopo entra in contatto con la Dinamica di gruppo, condotta da pastori anglicani, e viene invitato a dirigere il St. Francis College. Questo incontro cambia la sua vita. Con il loro aiuto sviluppa il college e ne fa una scuola d'élite in Sudafrica. Dopo 18 anni trascorsi in Sudafrica, Bert Hellinger viene trasferito in Germania, dove ottiene l'incarico di rettore del seminario maggiore della Congregazione Mariannhill a Würzburg.  

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Contemporaneamente inizia una psicoanalisi e frequenta lezioni di psicologia all'Università di Würzburg. A sua volta propone corsi di dinamica di gruppo e diviene docente del Deutschen Arbeitskreis für Gruppendynamik und Gruppenpsychotherapie (DAGG - Gruppo di lavoro Germanico di dinamica di gruppo e psicoterapia di gruppo). In seguito si dedica allo studio della psicanalisi presso il Wiener Arbeitskreis für Tiefenpsychologie (Gruppo di lavoro viennese di psicologia profonda) dove, grazie alle sue conoscenze della dinamica di gruppo, fornisce un contributo determinante. 

Nel 1971, due anni dopo il suo ritorno dall'Africa, Bert Hellinger abbandona la Congregazione di Mariannhill e, nonostante tutte le resistenze, lascia il sacerdozio e sposa Herta, la sua prima moglie. Quindi inizia a lavorare autonomamente come psicoterapeuta. Nel giro di pochissimo tempo diviene il principale esponente della Dinamica di gruppo in Europa. I suoi corsi in Germania, Svizzera, Italia e in molti altri paesi sono frequentati con profitto da molti facilitatori di varia estrazione, dai sacerdoti ai psicoterapeuti. Diviene così un personaggio di rango nel campo della psicoterapia.  

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Bert Hellinger è da sempre aperto a nuovi settori e formazioni a servizio della persona. Nel 1974 trascorre nove mesi negli Stati Uniti per apprendere la terapia primaria al Primal Institute di Los Angeles e Denver. Contemporaneamente coltiva con assiduità la terapia della Gestalt e frequenta seminari sull'analisi transazionale e l’analisi del copione. Dopo il 1979 approfondisce lo studio dell'ipnoterapia secondo Milton H. Erickson, della TZI (Interazione centrata sul tema) secondo Ruth Cohn, della PNL, della bioenergetica. 

In quel periodo Bert Hellinger ha occasione di partecipare a un congresso di psicologia, nel quale Thea Schönfelder, una psichiatra di Amburgo, presentava il suo nuovo approccio terapeutico nella psichiatria giovanile. Viene così per la prima volta in contatto con le Costellazioni familiari, prevalentemente con giovani malati mentali. Ispirato da questa forma terapeutica, Bert Hellinger continua a lavorare e approfondire la ricerca in tal senso. 

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Nel 1982 riceve un importante riconoscimento come psicoterapeuta non medico nell'ambito della grande psicoterapia dalla Kassenärztlichen Vereinigung Bayern (Associazione bavarese dei medici convenzionati). Nel frattempo Bert Hellinger aveva incominciato a lavorare con le Costellazioni familiari con piccoli gruppi. Nel corso di un convegno a Garmisch-Partenkirchen, più di 300 persone manifestano il loro interesse per questo tipo di lavoro. In seguito a questa richiesta, Bert Hellinger per la prima volta svolge le Costellazioni familiari per un numero così grande di partecipanti.  

Negli anni '90 anche l'estero manifesta un certo interesse per le Costellazioni familiari e Bert Hellinger accoglie con piacere questi inviti. Nel 1995 fa grande scalpore la pubblicazione di un libro basato su un corso dell'ormai settantenne Bert Hellinger. Lo aveva trascritto e compilato Gunthard Weber; dopo la revisione e rielaborazione insieme a Bert Hellinger, uscì con il titolo "Zweierlei Glück" (Due tipi di felicità). 

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Bert Hellinger ha scoperto e formulato alcune semplici leggi della vita, chiamandole “Ordini dell'amore e dell’aiuto”. La violazione di questi ordini comporta ineluttabilmente difficoltà nelle relazioni, nelle finanze e problemi a livello di salute. Gli ordini sono incorruttibili e agiscono come la legge gravitazionale; non importa cioè se ci si crede o meno. L'osservanza di questi ordini cambia miracolosamente non solo la propria vita, ma tutto l'ambiente circostante: i membri della famiglia, i vicini, i dipendenti, i dirigenti, i partner commerciali. 

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Nel 2003 Bert Hellinger sposa la sua seconda moglie Sophie, che due anni prima aveva fondato la Hellingerschule. 

Bert Hellinger ha scritto e pubblicato ben 108 libri tradotti in 38 lingue, che vantano un grande successo in tutto il mondo oltre a audiolibri e video. Le Costellazioni familiari hanno superato i confini della psicoterapia e raggiunto persone appartenenti a professioni diverse, affermandosi ovunque. 

Oggi le Costellazioni familiari secondo Bert Hellinger hanno ottenuto un riconoscimento globale.  

Bert Hellinger lascia il suo corpo il 19 settembre 2019 .