Completa quindi la formazione triennale in counselling olistico e approfondisce svariate tecniche ed approcci (Psicosintesi - Analisi Transazionale - Psico-morfologia - meditazione Vipassana - Audio-psico-fonologia di A. Tomatis - Entomia - Nuova Medicina di Hamer - “comunicazione e relazione empatica nei servizi per la salute mentale” con il Dott.Betti - Psicodramma - “Mudra il linguaggio segreto dell’anima” - “The miracle question” con Steve de Shazer - Scrittura creativa etc).

 

È, però, nell’esperienza delle Costellazioni Familiari e nella profonda umanità e spiritualità di Bert Hellinger, che trova “casa”. Per questo, nel 2003 si diploma in Costellazioni Familiari e Sistemiche con ABHI (Associazione Bert Hellinger Italia) e frequenta il training di formazione su come condurre le sessioni individuali con Sieglinder Schneider; inoltre, dal 2006 al 2011 frequenta il Training completo di Formazione Hellinger®schule con Bert e Marie Sophie Hellinger.

 

Il suo obiettivo è supportare le persone a sciogliere gli irretimenti che appesantiscono l’ereditarietà del proprio albero genealogico, per poter tornare a vivere pienamente e con gioia, basandosi sull’approccio fenomenologico, rivolta con piena fiducia ai movimenti d’amore dello Spirito. Dall’incontro con Don Arturo Paoli e il suo “Amorizzare il mondo”, con Padre Bernardo abate di San Miniato a Monte e la Regola di San Benedetto, e con la Fraternità di Romena di Don Luigi Verdi, nasce la necessità di creare un ponte nelle relazioni tra gli esseri umani e la spiritualità della vita. Sviluppa così il percorso L’arte di volersi bene, unendo la scrittura, il gioco, la danza, la meditazione ed altre tecniche, per accompagnare le persone a ritrovare l’energia vitale dentro di sé, ad aver cura della relazione con se stessi e con gli altri, intraprendendo un nuovo cammino verso una rinnovata voglia di condividere e di amare la natura tutta.

Poiché la relazione è un dono, e ci rende umani.